L’edizione 2022/2023 ha coinvolto gli studenti ed i migranti in percorsi di rappresentazione di Sé e dell’Altro, simile e diverso da Sé, con l'aiuto della street art. Attraverso le narrazioni, il disegno e la voce, il progetto ha voluto costruire la relazione tra i vari partecipanti (migranti, studenti, insegnanti, e gli stessi operatori del progetto) osservando luci ed ombre attorno al rapporto con l’Altro.